A cura di Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria – Indire
È oramai riconosciuto che l’alfabetizzazione finanziaria sia cruciale per mettere i cittadini nelle condizioni di compiere scelte economiche e finanziarie consapevoli, contribuendo in questo modo al proprio benessere e a quello della società nel suo complesso. Secondo l’INFE-OCSE l’educazione finanziaria è:
[…] quel processo mediante il quale i consumatori/investitori migliorano le proprie cognizioni riguardo a prodotti, concetti e rischi in campo finanziario e, grazie a informazioni, istruzione e/o consigli imparziali, sviluppano le abilità e la fiducia nei propri mezzi necessarie ad acquisire maggiore consapevolezza delle opportunità e dei rischi finanziari, a fare scelte informate, a sapere dove rivolgersi per assistenza e a prendere altre iniziative efficaci per migliorare il loro benessere finanziario […]
Le raccomandazioni sull’educazione finanziaria elaborate dall’INFE-OCSE sottolineano anche come la scuola sia un ambiente ideale per sviluppare l’alfabetizzazione finanziaria dei giovani. L’obbligatorietà dell’istruzione garantisce parità di accesso a tutti, anche alle fasce più disagiate, e l’apprendimento si realizza in un contesto ad esso dedicato. Tuttavia, l’educazione finanziaria non è compresa nei programmi scolastici e viene proposta, nell’attuale contesto normativo, nell’ambito dell’autonomia scolastica. Ciò si traduce in una modesta disponibilità di ore per l’approfondimento, stante anche i curricoli già densi, e in una carenza di integrazione cross-curricolare dei contenuti nelle materie già previste, che non consente di sfruttare a pieno le sinergie che potrebbero emergere.
L’incontro ha l’obiettivo di mettere in luce quanto l’educazione finanziaria sia cruciale nella nostra società e come possa essere utilmente integrata nell’insegnamento dei programmi curricolari, arricchendoli. Da un lato, verranno messi in evidenza il legame tra l’alfabetizzazione finanziaria e le competenze di base, con un focus sulla matematica e sulla storia; dall’altro, saranno illustrate le ricadute pratiche sulle scelte di gestione del denaro di concetti che possono apparire lontani e astratti, ma il cui apprendimento può contribuire ad assicurarsi un tenore di vita più sereno nel quotidiano e nel più lungo termine.
Relatori
Panel 1: Paolo Canova – Esperto di comunicazione e formazione scientifica Taxi1729
- Tito Michele Boeri – Presidente INPS
- Stefano Zamagni – Professore Università di Bologna
- Magda Bianco – Dirigente Banca d’Italia e membro del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria
- Marco Lo Conte – Giornalista de Il Sole 24 Ore (Moderatore)
Panel 2:
- Corrado Cosenza – Responsabile USR Lombardia
- Nadia Linciano – Responsabile Ufficio Studi Economici, Consob
- Paola Soccorso – Funzionario Ufficio Studi Economici, Consob
- Giuseppe D’Agostino – Vice Direttore Generale Consob e membro del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria