Le soft skills facilitano le interazioni e il problem solving efficace tra individui e possono essere significativamente influenzate e migliorate attraverso modalità di apprendimento non convenzionali, come i videogiochi. Le piattaforme di distribuzione digitale grazie alla loro capacità di immergere i giocatori in ambienti ricchi di sfide e interazioni sociali, si presentano come strumenti particolarmente adatti allo sviluppo di soft skills. I giochi di simulazione, ad esempio, richiedono ai giocatori di prendere decisioni strategiche, gestire risorse e pianificare sotto pressione, simulando situazioni reali che migliorano la gestione del tempo e la pianificazione strategica. I giochi di ruolo e le avventure narrative spingono i giocatori a navigare complesse reti di relazioni interpersonali e a prendere decisioni etiche che influenzano l’esito del gioco, migliorando empatia, capacità di comunicazione e gestione dei conflitti. I giochi di strategia, sia in tempo reale che a turni, migliorano la capacità decisionale e di leadership, mentre i giochi multiplayer online enfatizzano la collaborazione e il lavoro di squadra.Il potenziale per la misurazione delle soft skills attraverso i videogiochi risiede nella raccolta e nell’analisi dei dati di gioco, dove le piattaforme possono tracciare indicatori di performance come il completamento di sfide, la qualità delle interazioni sociali e la capacità di influenzare gli esiti del gioco. Questi dati permettono una valutazione quantitativa delle competenze di un giocatore. Inoltre, per potenziare ulteriormente le soft skills, le piattaforme possono raccomandare giochi che mirano a specifiche aree di miglioramento, personalizzando ulteriormente l’esperienza di apprendimento Nel WorkShop sara’ presentata una piattaforma in grado di valutare 12 skill soft e certificarle, semplicemente facendo giocare i ragazzi a determinati game presenti sulla piattaforma “Steam”.

Relatori

• Anna Lena Manca - Dirigente
• Gianluca Ferremi - Esperto
• Viviano Causo - Docente