La valorizzazione di un determinato framework territoriale parte dall’attività di ascolto degli attori sociali (cittadini e imprese), delle comunità e delle istituzioni locali, ma anche dallo studio di nuovi modelli e processi di governance che siano in grado di definire (in termini di design istituzionale) strumenti di pianificazione che implicano la raccolta e l’integrazione di progettualità, visioni, idealità, usi, costumi, consuetudini e specifiche istanze del territorio. Tale approccio interviene su una realtà in movimento che richiede, per conseguenza, l’elaborazione di una strategia che tenga conto delle linee evolutive di una specifica configurazione territoriale (culturale, socio-insediativa, produttiva, paesaggistica, ambientale, infrastrutturale, ecc.) attraverso la raccolta, la sistematizzazione e l’implementazione di dati, metadati, informazioni e progettualità in itinere. A partire da queste premesse, si proporre un percorso teorico-metodologico volto a sensibilizzare gli attori sociali coinvolti e il corpo docente impegnato nelle Scuole; sviluppare professionalità in grado di raccontare e promuovere il territorio; accompagnare le comunità locali alla riscoperta dei valori identitari e simbolici; porre in rilievo le potenzialità di sviluppo all’interno del framework territoriale di riferimento (Caso di studio e analisi: Placetelling). Questa prospettiva si pone come un’importante strumento/mezzo di governance e azione politica, rinnovamento culturale, giustizia e responsabilità sociale.

Relatori

• Gianpasquale Preite - Professore associato di Filosofia politica e governance pubblica