Il modello di sviluppo nel Sistema ITS
Gli ITS, dopo anni di anonimato, sono improvvisamente al centro dell’attenzione non solo politica ma anche dell’opinione pubblica. La ragione è semplice: rappresentano oggi il canale formativo con il migliore successo occupazionale. Il convegno organizzato da Indire e dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Coordinamento della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, intende fare il punto sui caratteri originali del modello degli ITS e su come aumentare il numero degli iscritti ai percorsi ITS per far fronte alla elevata domanda da parte del mercato del lavoro di nuove competenze e nuovi profili legati anche alla transizione digitale e green e contribuire così alla riduzione del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, che condiziona lo sviluppo delle imprese.
Programma
Introducono
- Antonella Zuccaro, responsabile struttura ricerca, INDIRE
- Antonietta Zancan, dirigente Ufficio V Ministero Istruzione
Testimonianze
- ITS Umbria Academy, Umbria
- ITS per lo sviluppo dei sistemi energetici ecosostenibili, Piemonte
- ITS per le Nuove tecnologie per il made in Italy nel comparto agroalimentare, Lazio
- ITS per l’industria dell’ospitalità e del turismo allargato, Puglia
Tavola Rotonda
- Modera giornalista 24 ore
- Giovanni Biondi Responsabile scientifico Didacta
- Giovanni Brugnoli Vicepresidente del capitale umano, Confindustria
- Claudio Di Berardino Coordinatore IX Commissione Conferenza delle Regioni
- Fabrizio Manca Direttore generale, Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione
- Ruggero Parrotto Coordinatore tavolo Cnel su mismatch del mercato del lavoro
- Guido Torrielli Presidente associazione ITS Italy