L’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana propone da quattro anni il “Progetto Regionale Toscana Musica”, allo scopo di supportare le istituzioni scolastiche nelle attività finalizzate alla diffusione della cultura musicale. Il seminario formativo di oggi è l’occasione per condividere con gli operatori scolastici le esperienze maturate negli anni e, in particolare, le azioni realizzate in questo anno scolastico. Lo sfondo sul quale si colloca il progetto dell’USR Toscana è il Dlgs 60/17 che, oltre a definire all’interno del sistema scolastico nazionale un rinnovato concetto di cultura umanistica, attribuisce alla musica un ruolo strategico all’interno dei temi della creatività. Per questo motivo la diffusione della cultura musicale nei suoi molteplici aspetti diviene un requisito fondamentale del curricolo: non solo per la riconosciuta valenza formativa della pratica esecutiva, ma anche per la trasversalità e interdisciplinarità delle attività di ascolto consapevole della musica. In questa ottica, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ha definito per questo anno scolastico tre azioni prioritarie a sostegno delle attività delle istituzioni scolastiche: Il potenziamento della pratica strumentale, l’implementazione dei progetti in verticale dedicati alla coralità e la creazione di laboratori permanenti di ascolto consapevole della musica. Le azioni avviate dalle scuole hanno prodotto la prima edizione della Rassegna Regionale “Toscana Musica”, che si svolgerà nella metà di maggio. La Rassegna, che rappresenta un momento di confronto, condivisione ed espressione per alunni, studenti, docenti e dirigenti che aderiscono al Progetto Regionale, valorizzerà in particolare gli ensemble e le orchestre organizzate nell’ambito delle attività di musica d’insieme delle singole istituzioni scolastiche. La prima edizione di “Scandicci Città della Musica” si propone invece come progetto di diffusione della cultura musicale a livello nazionale. Realizzata in collaborazione con il comune di Scandicci, l’iniziativa prevede eventi di ampio respiro che coinvolgono sia le scuole che il territorio. Il primo appuntamento è previsto per la seconda metà di maggio con il Concorso Musicale Nazionale, che coinvolgerà alunni e studenti di tutta Italia. Sul fronte dell’ascolto consapevole della musica il Progetto ha posto in atto un’azione formativa regionale in forma laboratoriale, finalizzata alla produzione di una “cassetta degli attrezzi” di supporto alla realizzazione di laboratori permanenti di fruizione consapevole. Fondamentale è anche l’impegno nel settore dell’armonizzazione dei cicli di studio musicali, ritenuto strategico dal Dlgs. 60/17 e presente tra le priorità del Progetto Regionale Toscana Musica all’interno delle azioni di didattica orientativa rivolte alla valorizzazione delle potenzialità di alunni e studenti. Dopo l’accordo firmato con i quattro AFAM della Toscana e la rinnovata collaborazione con i 10 licei musicali del territorio regionale, quest’anno l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ha compiuto un ulteriore passo avanti con la creazione nel territorio fiorentino di una filiera ideale che, grazie all’ottimizzazione dei passaggi in entrata e uscita tra i vari cicli, può contribuire in misura decisiva al successo scolastico dei nostri studenti.

Relatori

• Ernesto Pellecchia, Direttore Generale USR Toscana
• Rosa Maria Di Giorgi, Presidente AFAM “Luigi Cherubini” e Presidente ISIA design
• Giuseppe Tavanti, Coordinatore” Progetto Regionale Toscana Musica”, USR Toscana
• Ivana Palomba, Assessora alla Pubblica Istruzione, Servizi Scolastici, Promozione Sportiva e Politiche giovanili del Comune di Scandicci
• Barbara Boganini, Sovrintendente della “Camerata Strumentale – Città di Prato”
• Interventi musicali a cura del “Wind & percussion ensemble” dell’Istituto Comprensivo “Guglielmo Marconi” di San Giovanni Valdarno (AR), diretto dal prof. Luca Volpi