Oggi viviamo un momento storico di radicale trasformazione che potremmo identificare con la nascita dell’intelligenza artificiale generativa. Tutte le trasformazioni che abbiamo vissuto negli ultimi venti anni trovano adesso una accelerazione che inciderà ancora più profondamente non solo nel mondo del lavoro e della ricerca ma nella vita sociale, nelle abitudini, nei modi di sentire e di pensare di ciascuno di noi. L’intelligenza artificiale è ormai dentro le nostre vite e ci resterà. E la scuola ? Non possiamo pensare di costruire una linea Maginot in grado di arginare la minaccia tecnologica. Vietare l’uso dell’intelligenza artificiale a scuola e agli studenti avrà lo stesso risultato che ebbe quella linea di fortificazioni nella seconda guerra mondiale. L’intelligenza artificiale potrà invece essere una risorsa anche per accelerare quella trasformazione del modello scolastico trasmissivo che ci portiamo dietro dal secolo scorso.

PROGRAMMA

Ore 16.00 Saluti e introduzione dei lavori – Giovanni Biondi, Responsabile Scientifico di Didacta Sicilia  

Ore 16.10 Introduzione all’AI – Fadi Chehade, ex presidente e CEO dell’ICANN, attualmente co-CEO di Ethos Capital (in collegamento da remoto) 

Ore 16.40 Tavolo rotonda: il futuro dell’AI – Cos’è e quali sono le applicazioni più interessanti e spendibili anche in ambito scolastico, intervengono:

• Fabrizio Falchi, ricercatore del laboratorio Artificial Intelligence for Media and Humanities dell’ISTI-CNR,
• Claudio Pacchiega (Salahzar Stenvaag), programmatore e comunicatore;
• Denise Whitelock, Direttrice dell’ Institute of Educational Technology;
• Riina Vuorikari, ricercatore di DigComp 2.2.