Il seminario proposto intende indicare un percorso possibile per pianificare, partendo da una buona pratica ormai ventennale, azioni educative innovative per educare gli studenti alla partecipazione alla vita democratica in modo attivo ed efficace, puntando sulla “messa in pratica dell’esercizio dei diritti e dei doveri dentro la scuola”, esercitando la democrazia diretta e deliberativa in sinergia con Enti locali, Scuole e territorio.
Il punto di partenza del percorso formativo è l’esperienza di cittadinanza attiva maturata attraverso il progetto nazionale “Coloriamo Il nostro futuro” che vede il coinvolgimento di circa 40 scuole ricadenti nelle aree dei Parchi e Riserve naturali, dei Mini-Sindaci, Sindaci e Presidenti dei Parchi.
Il progetto prevede l’organizzazione annuale di un Convegno dei minisindaci con il coinvolgimento delle scuole aderenti alla Rete, per far incontrare e confrontare ragazzi e adulti rispetto agli obiettivi perseguiti nel corso dell’anno scolastico nell’ambito dei percorsi di Costituzione e Cittadinanza; per promuovere la conoscenza del territorio e dell’area Parco e di tutte le sue risorse e valenze. Vengono annualmente promossi momenti di socializzazione tra i minisindaci delle scuole dei Parchi presenti e tra questi viene eletto, a conclusione della settimana Convegno, il mini Presidente dei Parchi che dura in carica un anno. La settimana Convegno costituisce anche l’occasione per far conoscere le realtà amministrative, culturali ed economiche del territorio ospitante in quanto soggetti importanti e direttamente coinvolti nella formazione dei futuri cittadini.
Momenti importanti del progetto sono: • l’elezione dei minisindaci • l’elezione di Minipresidenti dei Parchi fra tutti i Minisindaci di un Parco • l’elezione del Minipresidente della Federparchi d’Italia • la partecipazione ad un concorso annuale con premio finale da investire su un intervento sul territorio • il turismo scolastico. Colorare il nostro futuro è la voce dei ragazzi che fanno esercizio di democrazia partecipata sin da piccoli. Il fine da perseguire è quello di conoscere per amare – amare per apprezzare – apprezzare per conservare – conservare per tramandare e sviluppare in maniera sostenibile.
Attraverso l’esperienza della costruzione di Reti tra scuole all’interno dei Parchi d’Italia e l’attivazione dei CCRR nelle scuole ricadenti in essi, si propone un modello di educazione civica non solo teorico ma attivo e partecipato in grado di favorire l’affermazione delle condizioni di consapevolezza, condivisione, partecipazione alle azioni di tutela, valorizzazione ambientale e di sviluppo sostenibile del Territorio.
L’intervento mira dunque a presentare soluzioni didattiche alternative e originali e nuovi approcci trasversali alle problematiche relative all’ ambiente, alla legalità e alla cittadinanza attiva.

Relatori

Maria Grazia Di Gangi
Dirigente Scolastico
Giuseppina Abbate
Docente
Li Puma Maria Lea
Docente