22 Ottobre 10:00-11:30 Sala I3

La didattica innovativa ed inclusiva con i robot umanoidi e RoboMate©

Valido per il rilascio di attestato di frequenza attività formativa

Proposta di workshop, per la formazione teorica e pratica relativa alla didattica innovativa ed inclusiva tramite i social robot umanoidi Nao, Pepper, e la piattaforma RoboMate, per la gestione della classe, dei comportamenti problema, dell’inclusione, e del potenziamento dell’apprendimento. Il workshop prevede la presenza in aula del robot NAO, della piattaforma RoboMate, e di un tutor specializzato per l’interazione con i docenti presenti durante la formazione pratica. I docenti attraverso l’utilizzo di RboMate riusciranno ad attivare una piattaforma LMS, Learning Management System, concepita per i seguenti scopi : Realizzare una piattaforma per l’interazione uomo-macchina facile ed intuitiva – Amministrare e veicolare contenuti di e-Learning ed “edutainment” – Gestire i contenuti formativi – Tracciare e memorizzare i risultati delle sessioni eseguite – Generare report e statistiche su i risultati delle sessioni eseguite.
La robotica educativa, innovativa ed inclusiva non è solo utilizzare un robot, come si fa nel coding, ma è molto di più: è un approccio didattico innovativo basato sull’utilizzo dei robot a scuola con l’obiettivo di rendere più efficace e coinvolgente l’insegnamento ai bambini e ai ragazzi. In questo senso, la robotica diventa un metodo pedagogico che facilita il lavoro degli insegnanti, uno strumento importante che può trasformare lezioni noiose in attività creative e divertenti ma soprattutto inclusive. Il bambino in questo modo può imparare ad identificare, interpretare ed utilizzare le informazioni, anche emotive, aumentando le sue capacità di adattamento al contesto sociale. Il robot, quale catalizzatore dell’attenzione, risulta essere un valido strumento per migliorare l’interazione del bambino affetto da autismo, da deficit dell’attenzione, e del neurosviluppo in generale, con gli altri, in quanto favorisce la stimolazione cognitiva, comportamentale l’apprendimento. La mediazione del robot, in ambienti scolastici, è sicuramente, un valido supporto al miglioramento della comunicazione e delle abilità sociali dei soggetti affetti dalla sindrome.

Relatori

  • Daniele Lombardo – informatico, coautore di alcune pubblicazioni scientifiche, coautore della piattaforma “RoboMate”, fondatore, e amministratore della Behaviour Labs srls, pluripremiata startup innovativa che opera nel mondo della “Health robotics” , della “Digital therapy” , e della didattica inclusiva ed innovativa. La mission aziendale è quella di studiare nuove soluzioni digitali per il trattamento disturbi come l’autismo, i disturbi del neurosviluppo, la demenza senile e l’Alzheimer.
  • Prof.ssa Letizia Spampinato – docente specializzato in didattica inclusiva, pedagogista, referente autismo, Presidente dell’associazione UCIIM Misterbianco (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori) che promuove l’attività di formazione in servizio e di aggiornamento del personale del sistema educativo di istruzione e di formazione, di progetti di ricerca e di iniziative di educazione permanente e di formazione, anche professionale, dei cittadini. L’Unione si è sempre impegnata e ha contribuito, con un’azione di stimolo e con la presentazione di significative proposte, alla ideazione e realizzazione delle riforme della scuola, sempre nell’ottica dell’innovazione positiva che valorizzi la persona e la società.
  • Marco Lombardo
  • Carmela Internicola
  • Simona Di Paolo
  • Giuseppe Adernò
  • Carmen Raciti – Behaviour Labs