26/02/2021

Intervista a Andrea Chiaramonti, Amministratore Delegato di Giunti Scuola

Giunti Scuola opera nel settore nido, scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria costituendo da sempre un punto di riferimento nei momenti di cambiamento istituzionale e pedagogico.
Le esperienze della scuola e della didattica trovano voce nei libri di testo che diventano il frutto consapevole di un progetto didattico e di studio. Giunti Scuola è una vera e propria comunità, dove incontrarsi, discutere, trovare idee e risorse utili per la vita in classe.

 Ad un anno di distanza dalla nascita dello spazio web giuntiscuola.it e del servizio io+, definireste soddisfacente l’approccio dei docenti al portale e alle nuove tecnologie?

“Siamo molto soddisfatti di questa novità e dei risultati che rileviamo. C’è una crescita continua di insegnanti e educatori che si abbonano al nostro servizio IO+ e che utilizzano giuntiscuola.it per il lavoro quotidiano a scuola con i bambini e le bambine”.

A seguito della pandemia emergenza sanitaria in atto quali servizi avete sentito la necessità di implementare sulla piattaforma, quali le idee per il futuro?

“Il nostro ambiente digitale è stato lanciato lo scorso anno in piena pandemia: è nato tenendo presenti le esigenze vere della scuola. Stiamo lavorando sulla facilità di utilizzo della piattaforma e a breve usciranno novità per migliorarla e semplificarla ulteriormente. C’è un altro sviluppo che ci sta impegnando: vogliamo implementare i servizi per gli utenti, fra tutti la personalizzazione dei materiali che il docente userà per il suo aggiornamento o per la preparazione delle lezioni in classe.”

Negli ultimi anni abbiamo sentito spesso parlare di realtà aumentata: come percepite questa nuova tecnologia applicata al mondo dell’editoria in particolare nel settore scuola?

“È uno sviluppo che stiamo seguendo attentamente. È una tecnologia utilissima che in futuro farà parte delle nostre soluzioni didattiche. Al momento, però, i costi di accesso per il mercato del libro scolastico della primaria sono ancora molto alti”.

Fiera Didacta rappresenta ogni anno un luogo di incontro di scambio e di aggiornamento per il settore scolastico a livello nazionale: quali gli aspetti della fiera fisica che vi mancheranno di più? Quali i plus a favore della fiera virtuale?

“Non crediamo sia utile mettere in competizione fiera virtuale e fiera fisica. La modalità online è un’esigenza necessaria in questo momento. Quando torneremo a incontrarci, vedremo un’evoluzione delle fiere. Ci sarà ancora una parte fisica, necessaria per alcuni aspetti, ma sarà sicuramente integrata con una fiera virtuale. Prendiamo il buono di questo difficile momento, per farne un’opportunità che ci proietti verso il futuro”.