24/02/2021

Intervista a Giuseppe Salvini, Segretario generale Camera di Commercio di Firenze

La Camera di Commercio di Firenze è stata sempre al fianco di DIDACTA ITALIA, fin dalla sua prima edizione. Come vi state preparando a questa quarta edizione della mostra, tutta in versione digitale?

“La Camera di Commercio di Firenze è coinvolta da anni nell’orientamento per le scuole superiori, con l’obiettivo di coprire il gap che separa il mondo della formazione da quello del mercato del lavoro. Per questo ha creduto fin dall’inizio nel format di Didacta: l’edizione digitale di quest’anno è una straordinaria opportunità che ci consente di continuare a presentare le nostre attività di orientamento alla creazione d’impresa, promuovendo al contempo l’utilizzo delle nuove tecnologie che si stanno rivelando indispensabili durante l’emergenza Covid19, ma che lo saranno ancora di più per la ripresa economica del nostro Paese”.

Il vostro ente si è sempre adoperato per l’alternanza scuola lavoro, per creare legami fra aziende e mondo della scuola, per stimolare imprese e studenti a mettersi in gioco e provare a ricostruire, insieme, il futuro del Paese. Come si svilupperà questo progetto nell’era post-covid?

“Le attività di orientamento destinate agli studenti verranno realizzate in presenza quando le norme in vigore lo consentiranno; in caso contrario, continueremo con gli eventi online tramite le piattaforme digitali per dare continuità all’azione di informazione per i giovani, che rappresentano il fulcro della ripresa economica”.

Quanto è importante incentivare i ragazzi a perfezionarsi sulle competenze digitali che rappresentano sempre più oggi la carta vincente per dare impulso al progresso del nostro Paese?

“E’ fondamentale, perché il 60% delle nuove assunzioni nei prossimi anni riguarderà proprio figure professionali con competenze digitali e green. Questo vuol dire che i giovani, per trovare lavoro, dovranno sempre più orientarsi verso queste discipline: una tendenza che è già in atto, al punto che nel 2020, in piena emergenza sanitaria, il mismatch tra domanda e offerta sul mercato del lavoro nella Città Metropolitana di Firenze è salito dal 30 al 41%, a testimonianza delle difficoltà che le imprese hanno nel reperire le risorse umane necessarie alle loro attività”. 

Quali le strategie di ripresa per il mondo della scuola?  

“Scuola e politiche giovanili dovranno essere al centro delle prossime strategie politiche, nell’ottica di avvicinare le competenze in uscita dalla scuola a quelle maggiormente richieste o di difficile reperimento sul mercato del lavoro. Occorre orientare i corsi formativi alle discipline scientifiche e informatiche, perché la domanda del mercato va in questa direzione. Ma è indispensabile anche un salto di qualità nelle scelte dei giovani e delle loro famiglie e per questo serve informazione”. 

“Orientarsi al futuro” è l’iniziativa gratuita messa in campo dalla Camera di Commercio di Firenze di orientamento informativo su creazione di impresa, professioni e lavoro rivolto agli studenti delle scuole secondarie superiori della città metropolitana di Firenze. Come stanno rispondendo i ragazzi?

“Il progetto messo in campo dalla Camera in collaborazione con l’Ufficio Scolastico è complesso perché prevede molti attori: ordini professionali, associazioni di categoria e dei consumatori, organizzazioni sindacali, ITS, scuole di formazione. La nuova modalità di erogazione online delle attività di orientamento non ha influito sulla qualità dell’offerta e ha consentito alla Camera di proseguire il percorso di collaborazione con le scuole che dura da tanti anni. I dati di gradimento delle attività da parte dei ragazzi restano molto positivi”.