Progettare ambienti formativi inclusivi, che tengano conto di diversità e disabilità
Progettare spazi formativi inclusivi significa realizzare ambienti accessibili per il maggior numero possibile di studenti, indipendentemente da età, sesso e caratterisitche di disabilità, promuovendo inclusione e parità di opportunità. Rimuovendo le barriere, ma anche predisponendo soluzioni, tecnologie che possano supportare, e in certi casi risolvere, le diversità e le disabilità, dal punto di vista fisico, sensoriale e cognitivo. Spiegheremo come concepire ambienti realmente inclusivi con un’attenzione progettuale anche oltre alle norme; ci dedicheremo in particolare all’ambito delle disabilità cognitive, della ipoacusia e sordità, più difficili da riconoscere e trattare. Progettare spazi formativi per un’utenza ampliata. Quadro normativo, elementi di base, universal design. La tecnologia per la realizzazione di ambienti inclusivi Disabilità cognitive: la relazione tra percezione sonora/emozione/comprensione. Contesti e didattica inclusivi: modalità di lavoro utili per tutti, fondamentali per studenti sordi Tecnologie e disabilità: esperienza all’Istituto Statale Sord
Relatori
- Donato Masci - Fisico Specialista in acustica e psicoacustica
- Giovanni Del Zanna - Architetto / Docente (Università Studi di Milano - Politecnico di Milano)