Nell’ambito dell’innovazione legata alla didattica della matematica, centrata sulla teoria della mediazione semiotica (Mariotti – Bartolini Bussi) e su un’impostazione metodologica di stampo costruzionista (Papert), si propone un percorso in cui il testo/racconto (reading) ed oggetti programmabili come Beebot, Ozobot o MTiny (Technology) possano diventare artefatti comunicativi e fisici in funzione della costruzione di artefatti cognitivi (math)
Il racconto si fa problema e la sua soluzione è affidata alla mediazione di artefatti capaci di promuovere lo sviluppo sinergico del pensiero matematico e computazionale.
In particolare, nel workshop si partirà da testi/racconti/albi illustrati per sperimentare l’utilizzo di coding e robotica educativa nella didattica laboratoriale della matematica.

Relatori

• Daniela Troia - Ambasciatore Scientix