Ecopneus è la società consortile senza scopo di lucro principale operatore del sistema che in Italia garantisce raccolta e recupero dei PFU, i Pneumatici Fuori Uso. Una preziosa risorsa dalla quale si ottiene principalmente gomma riciclata, ampiamente utilizzata in Italia come nel resto del mondo per realizzare tantissime interessanti applicazioni: dai campi da calcio alle superfici polivalenti di palestre e centri sportivi, dagli isolanti acustici agli asfalti “modificati” silenziosi e duraturi, dalle pavimentazioni antitrauma alle superfici per il benessere animale, agli arredi urbani e molto altro ancora. Parallelamente alle attività di raccolta e riciclo dei PFU, Ecopneus è fortemente impegnata anche in attività di formazione e sensibilizzazione sui temi del riciclo, della legalità e della tutela dell’ambiente, rivolte in particolare agli studenti. Ne abbiamo parlato con l’Ing. Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus.
Ecopneus realizza superfici sportive innovative, arredi in gomma riciclata e materiale scolastico: potete ritenere soddisfacente la presenza di materiali riciclati nelle scuole in Italia? Quali gli scenari auspicati e auspicabili della vostra società?
Specialmente negli ultimi anni stiamo fortunatamente assistendo ad una sempre maggiore consapevolezza a tutti i livelli dell’importanza delle tematiche ambientali e una crescente sensibilità verso i prodotti realizzati con materiale riciclati. Già oggi molti dei prodotti che incontriamo nella nostra vita di tutti i giorni sono realizzati con materiali provenienti dalle diverse filiere del riciclo, anche se a volte non ne abbiamo neanche percezione. Basti pensare ai contenitori per la raccolta differenziata, agli imballaggi o, per arrivare al materiale di cui Ecopneus si occupa direttamente, alle piastrelle in gomma che troviamo ad esempio sotto le altalene in quasi tutti i parchi gioco d’Italia: quelle piastrelle sono infatti realizzate con la gomma riciclata dei Pneumatici Fuori Uso! Sicuramente è possibile fare ancora di più e in questa chiave un contributo importante può arrivare dal GPP-Green Public Procurement, ossia gli acquisti verdi della Pubblica Amministrazione, che prevedono che negli acquisti della PA una quota parte venga destinata ad acquisti di materiali e prodotti riciclati. Uno strumento valido e potente che l’Italia ha per prima reso obbligatorio ma che ancora non è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale, principalmente a causa della difficoltà di applicazione in alcuni ambiti e ad una formazione sulle modalità di applicazione altalenante. Auspichiamo che anche grazie al GPP sempre più studenti possano giocare su campi polivalenti di ultima generazione in gomma riciclata, svagarsi all’aperto su delle comode sedute, fare attività su pavimentazioni antitrauma oppure restare concentrati al meglio durante le lezioni grazie agli isolanti acustici in gomma riciclata; un’altra applicazione di questo prezioso materiale che può contribuire concretamente ad un’edilizia scolastica sempre più green.
“Educazione ambientale, sviluppo eco-sostenibile e tutela del patrimonio ambientale” questa una delle voci del programma di educazione civica nelle scuole, oggetto di valutazione da parte degli insegnati. Quanto influenza un bambino crescere in un ambiente dove gli arredi sono realizzati seguendo i principi dell’ecosostenibilità?
Siamo sempre stati convinti che la formazione delle nuove generazioni sui temi ambientali sia centrale per avere una società migliore domani. Mostrare concretamente cosa è possibile realizzare anche grazie ai piccoli gesti quotidiani di ciascuno di noi come il riciclo è il messaggio più diretto possibile che possiamo dare agli studenti. Giocare su un campo in gomma riciclata, oppure conoscere dove e come può essere utilizzata, concorre a costruire una percezione positiva intorno al materiale, a dargli un valore e ad abbandonare la logica lineare di produzione-consumo-scarto, perché nell’economia circolare tutto deve tornare all’interno del ciclo produttivo. E’ anche per queste ragioni che da 10 anni promuoviamo in collaborazione con Legambiente un progetto Educational nelle scuole che ha coinvolto complessivamente oltre 10.000 studenti. Al progetto si affianca un concorso che negli anni ha messo in palio superfici sportive, arredi e pavimentazioni in gomma riciclata per le classi e i relativi Istituti che hanno realizzato il miglior progetto multimediale di sensibilizzazione e informazione sul corretto riciclo dei PFU. Da un lato gli studenti hanno potuto conoscere e in alcuni casi toccare con mano il processo di riciclo di questa formidabile risorsa, dall’altro hanno vista premiato il loro impegno e infine hanno potuto condividere con i propri compagni un nuovo spazio di aggregazione realizzato con la gomma riciclata, testimonianza concreta del potenziale del riciclo.
Ecopneus è tra i firmatari del Manifesto “Uscire dalla pandemia con un nuovo Green Deal per l’Italia”. Quali le vostre idee e speranze per il futuro?
L’economia circolare si realizza solamente creando e consolidando il mercato dei prodotti realizzati con materiali riciclati, altrimenti resta solamente una dichiarazione di intenti. Quella che abbiamo di fronte come Paese è un’opportunità che non ci possiamo lasciar sfuggire: dopo ogni crisi – come quella sanitaria, sociale ed economica che abbiamo e stiamo purtroppo ancora vivendo – c’è occasione per trovare un nuovo slancio, per serrare i ranghi e mettere a sistema tutte le competenze e buone pratiche di cui il nostro Paese è ricco, anche e soprattutto sul fronte del riciclo. Veniamo da una lunga tradizione di riuso e riciclo dei materiali, sin dagli inizi del secolo scorso; è giunto il momento di fare un salto di qualità che deve necessariamente essere sostenuto attraverso scelte politiche ed industriali chiare e lungimiranti, che possano favorire ed ampliare l’impiego dei materiali riciclati. Bisogna attivare investimenti per ammodernare e riqualificare le strutture in chiave green, per ripensare l’approccio alla produzione in ottica circolare, per favorire le attività di riciclo o l’impiantistica sostenibile anche sotto il profilo burocratico. Solo così è possibile dare un contributo concreto verso una società del riciclo.
Dal 16 al 19 marzo 2021 si terrà Fiera Didacta, online edition: quali attività proporrete per l’evento nazionale più atteso del mondo della scuola?
Sulla piattaforma della Fiera avremo un nostro stand “virtuale” dove poter conoscere e approfondire le attività di Ecopneus, il progetto educational e le tante applicazioni della gomma da riciclo ad esempio nello sport, nelle infrastrutture, nell’edilizia, come asfalti modificati e tanto altro ancora.
Inoltre, il 18 marzo interverremo nel convegno “Educare alla circolarità: esperienze di economia circolare al centro di percorsi partecipati sugli obiettivi della sostenibilità”, insieme alla Presidente di Legambiente Scuola e Formazione Vanessa Pallucchi, al Vicepresidente del CONOU Riccardo Piunti, a Franco Salcuni docente autore del manuale Educare all’economia circolare e all’On. Rossella Muroni, Vicepresidente Commissione ambiente alla camera dei deputati nonché ex Presidente Nazionale di Legambiente. L’evento sarà un’ottima occasione per confrontarci sulle best practices della formazione in ambito ambientale e per raccontare la nostra esperienza diretta, oltre che per condividere obiettivi e aspettative sul prossimo futuro. Auspicando che gli anni che abbiamo di fronte siano sempre più all’insegna della sostenibilità e circolari, proprio come un Pneumatico Fuori Uso.