Per la prima volta a Fiera Didacta Italia, nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, promosso da MiBAC e MIUR, sarà allestita nel Padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso un’Area Cinema, dove le scuole e gli enti che hanno partecipato al Piano, proporranno laboratori dedicati all’educazione visiva e alle possibilità offerte dal linguaggio cinematografico e audiovisivo in classe.
Ecco di seguito tutti gli eventi:
Mercoledì 9 ottobre
Si comincia mercoledì 9 alle ore 11 con “La magia della visione”, a cura di Fondazione Cineteca di Bologna. Nel corso del seminario, i docenti saranno accompagnati in un viaggio all’indietro nel tempo: dopo una breve introduzione sui dispositivi ottici che hanno anticipato la nascita del cinematografo dei fratelli Lumière, si proverà a realizzarne qualcuno, per sperimentare i princìpi che stanno alla base della percezione delle immagini in movimento. Alle ore 14, Fondazione Sistema Toscana parlerà di “Educazione all’immagine: metodi di progettazione dei laboratori per studenti di scuole di ogni ordine e grado”: il seminario formerà i docenti sui processi operativi necessari per progettare i laboratori di educazione all’immagine, alla luce delle diverse necessità pedagogiche ed educative. Gli esperti di FST – Lanterne Magiche svilupperanno con i docenti un esempio pratico di collaborazione con la scuola e introdurranno il nuovo programma di laboratori per l’a.s. 2019/2020. Si prosegue poi alle ore 16 con “Dal cinema al video – Percorsi didattici per l’utilizzo del cinema a scuola”, un seminario che propone percorsi di utilizzo del cinema in ottica multidisciplinare. Tali percorsi di storia del cinema possono portare allo sviluppo di competenze sia specifiche che trasversali, introducendo processi di apprendimento cooperativo, peer education, uso flessibile degli spazi della scuola. Intervengono docenti dell’IC 12 Bologna. Alle ore 17, sarà la volta di “Tor Bella Mia – Il documentario come forma di attivismo sociale in un quartiere della periferia romana”, a cura di IIS “Edoardo Amaldi” di Roma, KodaMedia e associazione Tor Più Bella. Il seminario intende approfondire il legame tra l’apprendimento del linguaggio del documentario e il coinvolgimento degli studenti in attività di volontariato nel quartiere romano di Tor Bella Monaca. Il progetto ha cercato di offrire agli studenti gli strumenti per produrre delle narrazioni autonome del quartiere, al fine di contrastare l’immagine stereotipata che vede Tor Bella Monaca come un’area caratterizzata solo dal disagio sociale. Il documentario realizzato assieme agli studenti dell’IIS “Edoardo Amaldi” ha rappresentato anche l’occasione per far avvicinare i giovani ai temi dell’attivismo di quartiere e del volontariato.
Giovedì 10 ottobre
Giovedì 10 alle ore 10, MiBAC e MIUR organizzano “Operatori di educazione visiva a scuola – Il corso di formazione nazionale per docenti sul linguaggio cinematografico e audiovisivo”. Nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola sarà promosso il corso di formazione nazionale destinato ai docenti sul linguaggio cinematografico e audiovisivo e saranno illustrati i contenuti e le modalità di accesso al corso. Alle ore 11 “Schermi in classe – Media Literacy ed educazione alla cittadinanza”, un workshop sull’iniziativa “Schermi in classe” che porta il cinema su grande schermo direttamente davanti agli studenti, in sale cinematografiche temporanee allestite nelle scuole italiane. Promosso da Cinemovel Foundation, il progetto è sostenuto da MIUR e MiBAC. In apertura sarà consegnato ai partecipanti un kit didattico composto da 16 illustrazioni e da una dispensa con le proposte didattiche per le scuole, oltre alla pubblicazione “Schermi in Classe. Media literacy ed educazione alla cittadinanza”. Durante il workshop i partecipanti interagiranno con le immagini selezionate, che saranno proiettate per stimolare il confronto sui vari temi, simulando la metodologia di “Schermi in Classe”. Alle ore 14, Fondazione Roma Tre Teatro Palladium e DAMS Università Roma Tre organizzano “Il Futurismo tra cinema e musica. Un esempio di didattica interdisciplinare”: il seminario presenterà un esempio di didattica interdisciplinare a partire dai rapporti del Futurismo con il cinema e con la musica. L’obiettivo è mostrare come vicende importanti del passato possano essere impiegate per interpretare la realtà in movimento dei nostri tempi e per comprendere l’odierno fenomeno dell’innovazione tecnologico-digitale nei campi che essa invade e tende a modellare. Fondazione Cineteca Italiana illustrerà alle ore 15 “Film corner”, una piattaforma digitale interattiva che fornisce strumenti per la didattica del linguaggio cinematografico e audiovisivo attraverso una selezione di film classici e contemporanei europei. Lanciato nel 2016 con il sostegno della Commissione Europea e in collaborazione con un consorzio di partner, l’ambiente online si articola in tre sezioni e contiene app interattive dedicate all’acquisizione di competenze critiche di analisi dell’immagine, allo sviluppo della creatività attraverso il mezzo audiovisivo e all’approfondimento delle relazioni tra il cinema e le altre materie. I partecipanti potranno testare la piattaforma e i suoi applicativi. Alle ore 17 “Come fare un film a scuola con lo smartphone”, a cura di MIMO – Milano Mobile Film Festival: lo smartphone può diventare uno strumento didattico, per esempio per girare video che affrontano temi come il bullismo, la disabilità, l’omosessualità.
Venerdì 11 ottobre
L’ultimo giorno, venerdì 11, alle ore 10, IC “Simonetta Salacone” di Roma, Associazione ArtedelContatto, Melting Pro Learning e Dispàrte organizzano “Videotelling: il cinema fatto dai bambini di Roma Est”, un incontro in cui sarà presentato un progetto che utilizza i linguaggi e gli strumenti audiovisivi allo scopo di stimolare la partecipazione attiva degli studenti nei processi di produzione culturale e di narrazione e auto-narrazione della periferia. Alle ore 11, “Il racconto per immagini – Strumenti di interpretazione per il contemporaneo”, un seminario a cura di B.A. Film Factory, in collaborazione con l’Istituto cinematografico Michelangelo Antonioni, porterà all’attenzione dei docenti una metodologia di utilizzo del patrimonio audiovisivo rivolta ai diversi cicli di istruzione. Lo scopo è quello di proporre ai giovani l’idea di cinema come strumento di esplorazione di altre culture e dimensioni, un mezzo per interpretare la società nella quale si vive e si cresce, in un’epoca in cui le immagini ci bombardano e diviene fondamentale avere gli strumenti per leggerle. Alle ore 14, l’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello organizza “Viaggio straordinario intorno a un film”: si proporrà “in pillole” l’esperienza in corso sui progetti David e ANICA per il primo bando “Cinema per la Scuola”. Grazie alla destrutturazione per competenze, si raccontano le fasi, le figure, la squadra, le modalità di lavoro che hanno reso possibile l’opera vista sul grande schermo. Nell’incontro di Didacta sarà presentato il film “La pazza gioia” di Paolo Virzì. Un’ora dopo, alle ore 15, ANICA proporrà lo stesso percorso legato al film di Virzì nel workshop “Dentro la macchina dei sogni – Dentro l’industria del cinema”. Alle ore 16 invece, Centro Asteria propone “I giovani e le serie TV USA – Protagonisti nelle storie e davanti ai video”: il seminario tratterà il mondo delle serie americane, con un occhio di riguardo verso quelle di maggior successo incentrate sul mondo degli adolescenti e ambientate in contesti scolastici. Il seminario vuole dare a insegnanti e a educatori strumenti per analizzare i valori rappresentati, le retoriche narrative utilizzate e le strategie stilistiche perseguite. Inoltre, verranno studiate le nuove dinamiche di fruizione e le attività di marketing delle sempre più numerose piattaforme come Netflix e Amazon che ospitano queste serie fino a farle diventare prodotti di grande appeal per il pubblico dei più giovani. Alle ore 17, “Videotrolley – Il cinema in lingua straniera viaggia nella scuola”, a cura di IS “Dell’Acqua”: si illustrerà un progetto che ha coinvolto 12 classi di 5 istituti, chiamate a visionare film in inglese e in francese. Due eventi in sala cinematografica, alla presenza di esperti madrelingua di cinema, hanno favorito il confronto tra le scuole. Ulteriori attività didattiche con esperti del settore hanno poi approfondito i temi del linguaggio cinematografico, della ripresa e del montaggio, allo scopo di produrre video in lingua. Sono stati realizzati 12 cortometraggi, uno per scuola, partendo da una sceneggiatura creata dagli studenti e da loro tecnicamente realizzata.