24/11/2021

Quali sono le differenze fra unità didattica e unità di apprendimento

Unità didattica e unità di apprendimento sono due concetti piuttosto utilizzati nell’ambito dell’insegnamento, ma sempre più spesso confusi tra loro.

Seppur apparentemente simili, le due tipologie di unità presentano al contrario profonde differenze contraddistinte da struttura, obiettivi, focus, attività e sistemi di verifica.

Cerchiamo, quindi, di entrare maggiormente nel dettaglio evidenziando i principali fattori che distinguono questi due percorsi alternativi impiegati per lo sviluppo delle competenze da parte degli allievi. 

L’unità didattica

L’unità didattica ha come focus principale quella che è l’attività del docente, i suoi metodi di insegnamento e le varie fasi del percorso che si sviluppa a partire dalla condivisione delle informazioni con la classe, fino alla verifica delle competenze assimilate dagli allievi. La struttura dell’unità si basa quindi totalmente sui contenuti che l’insegnante prevede di trattare e sulle attività, siano esse individuali o collettive, da lui stabilite ed eseguite man mano dai ragazzi.

Lo sviluppo delle conoscenze avviene in maniera totalmente guidata, spesso e volentieri incentrando la didattica su un’unica disciplina e attraverso un sistema di verifica piuttosto classico, fatto di domande e risposte riguardanti gli argomenti trattati a lezione. Il percorso risulta dunque lineare, senza però dare particolare spazio all’autonomia organizzativa degli studenti

L’unità di apprendimento

L’unità di apprendimento è un approccio che mette invece al centro le competenze e il loro sviluppo attraverso un percorso svolto dagli studenti in maniera autonoma ed interdisciplinare.

L’insegnante ha il compito di organizzare il lavoro secondo un macro-tema, entro cui la classe dovrà orientare un progetto incentrato nello sviluppo di una serie di competenze ben definite in base alla trasversalità dell’attività intrapresa.

La verifica di queste competenze sarà legata più all’analisi del percorso che all’esito finale del progetto, valutando l’effettiva partecipazione di ogni singolo allievo e soprattutto considerando la concreta applicazione delle capacità in ambito situazionale.

L’unità di apprendimento è chiaramente molto più complessa da strutturare e inoltre deve poter essere flessibile e modificabile strada facendo in base alla reazione degli studenti e all’evolversi del loro percorso nello sviluppo del progetto. Il classico sistema dell’unità didattica viene così superato da un approccio che abbina metodologie non solo induttive, ma anche cooperative e di learning by doing, che stimolano la creatività del singolo allievo invitandolo a mettersi in gioco e a prendere l’iniziativa nello sviluppare le competenze maturate in un contesto situazionale concreto. 

Unità didattica e unità di apprendimento: principali differenze

Riassumendo quanto appena specificato, le principali differenze tra unità didattica e unità di apprendimento possono identificarsi in:

  • Focus: l’unità didattica si incentra sul docente e sulla sua attività, mentre l’unità di apprendimento è completamente orientata sugli studenti;
  • Obiettivi: l’unità didattica punta a sviluppare prestazioni positive attraverso la verifica delle competenze trasmesse; al contrario, l’obiettivo dell’unità didattica parte dalle competenze stesse, facendo riferimento al percorso svolto dallo studente e all’applicazione delle sue conoscenze in un contesto situazionale;
  • Struttura: l’unità didattica è completamente diretta dall’insegnante, che gestisce il percorso in maniera lineare; l’unità di apprendimento è invece soltanto “disegnata” dal docente, mentre rimane totalmente flessibile al suo interno e continuamente “riempita” dall’attività svolta in autonomia dagli allievi;
  • Indirizzo: se l’unità didattica è strutturata da un unico docente e orientata su una sola disciplina, l’unità di apprendimento è invece per definizione trasversale e interdisciplinare, coinvolgendo insegnanti della stessa area, dello stesso indirizzo di studi ma anche di ambienti differenti, i quali convergono però sempre e comunque verso lo stesso macro-tema concordato alla base del progetto.