04/03/2024

MusicEdu lancia “Progettare con i Suoni”: programma di talk della nuova area “Musica e Suono”

Progettare con i Suoni, la rassegna di incontri allestita all’interno della nuova area “Musica e Suono”, si prepara ad accogliere più di 50 ospiti di spicco nel mondo dell’educazione musicale e dell’innovazione didattica. Si parte martedì 20 marzo alle ore 10.45 con Giovanni Biondi – coordinatore del programma scientifico di Didacta Italia, Marco Morandi– coordinatore progetti musica INDIRE, la Presidente del CNAPM Annalisa Spadolini, Piero Chianura – Publisher MusicEdu, e l’Amministratore Delegato di StrumentiMusicali.net Nicola Pagani.

Per la prima volta a Didacta Italia docenti e addetti ai lavori entreranno in contatto con le molteplici sfaccettature dell’arte sonora e con il suo impatto sull’ambiente educativo contemporaneo. A disposizione del pubblico, formatori e specialisti di strumenti e tecnologie per la didattica musicale, che condivideranno le loro conoscenze e le loro esperienze.

La nuova area espositiva messa in campo da StrumentiMusicali.net sarà punto di riferimento strategico e fondamentale per quanti desiderino esplorare le ultime innovazioni nel campo della didattica musicale e degli strumenti didattici.

Il Piano Triennale delle Arti, istituito con Decreto Legislativo 60 del 13 aprile 2017 (che promuove l’arte e la cultura umanistica nelle scuole), rappresenterà un importante caposaldo per il programma “Progettare con i Suoni” perché sancisce il compito “dialogante” della musica (e dei suoni) con le altre forme di espressione artistica. Questo approccio interdisciplinare favorisce la partecipazione attiva degli studenti e stimola la loro creatività, contribuendo così alla formazione di cittadini consapevoli e solidali.

Utilizzare non solo i linguaggi verbali e scritti ma anche i suoni e l’armonia- afferma Annalisa Spadolini, Presidente del CNAPM (Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti) – significa esprimersi attraverso qualcosa di profondo che appartiene alla sfera intima di ogni ragazzo in formazione. L’educazione artistica, nello sviluppare competenze e abilità multidisciplinari e incoraggiando la motivazione degli studenti e una partecipazione attiva e cooperante in classe, accresce la qualità dell’educazione, contribuendo così all’affermazione nella società di un cittadino portatore di valori culturali ed estetici senza conflitti e più solidali

Qui il programma completo